Recensione Asia

Il giallo che avvolge i sensi e rapisce la mente

“Asia”, il nuovo romanzo di Roberto Van Heugten, è un viaggio tra ombre, intrighi e sapori narrativi, un’esperienza da vivere con i sensi in allerta e la mente in movimento.

Van Heugten, maestro della narrazione: come un grande chef del giallo

Con la maestria di un grande chef, Van Heugten dosa gli ingredienti con equilibrio e precisione:

• Un pizzico di sale
• Una spolverata di pepe
• Un tocco di peperoncino, mai eccessivo

Il risultato? Un romanzo gustoso, speziato e sorprendente, che si assapora parola per parola, in un crescendo di curiosità e tensione.

Una struttura originale e avvolgente: capitoli come tasselli di un puzzle

L’autore svela i personaggi lentamente, con capitoli interamente dedicati a ciascuno di essi. All’apparenza slegati, questi racconti si intrecciano in modo intelligente e rivelano verità nascoste che solo chi osserva con attenzione può cogliere.

Ogni esperienza, ogni ricordo, ogni emozione raccontata dai personaggi contribuisce a dipanare una trama fitta e intrigante, come un gomitolo che si scioglie pagina dopo pagina.

Gianluca Vanetti: un investigatore riluttante, ma geniale

Gianluca Vanetti, protagonista carismatico e ironico, si conferma un degno erede dei grandi del giallo.

“Investigatore suo malgrado”, unisce dettagli, ascolta silenzi, osserva sfumature, e – passo dopo passo – risolve l’enigma con brillantezza.

Ricorda un moderno Poirot, ma con una sensibilità tutta sua. Supera perfino l’intelligenza artificiale con l’arma più potente: l’intuito umano.

La “Casa sul meteorite” e la gatta Opal: cornice poetica e misteriosa

Sul fondo, come un sipario che nasconde e svela, troviamo l’ormai iconica Casa sul meteorite, teatro silenzioso di scoperte scabrose e rivelazioni dolorose. Il suo ritmo lento, scandito dalla presenza rassicurante della gattina Opal, contrasta con l’agitazione della trama, equilibrando emozione e riflessione.

L’evoluzione narrativa di Van Heugten: maturità, stile e visione

Chi ha letto i romanzi precedenti noterà subito la crescita stilistica dell’autore. La scrittura è:

• Sempre fluida e mai scontata
• Più matura, incisiva, avvincente
• Capace di trattenerti e rapirti, soprattutto nelle ultime pagine

Con “Asia”, Van Heugten raggiunge un nuovo livello: ti prende, ti trascina e ti tiene sveglio fino all’ultima parola.

Un finale che toglie il fiato. E lascia soddisfatti.

Durante la lettura, ti scopri coinvolto, sorpreso, affamato di verità. E quando il finale arriva, lo affronti con quella fame irrazionale e istintiva del lettore che deve sapere, a tutti i costi.

E Van Heugten non delude. Mai.

Le sue parole ipnotizzano, suggestionano, emozionano. Un turbinio narrativo degno dei migliori giallisti italiani contemporanei.

Simona Caruso

Continua a leggere le recensioni del blog “La Gilda dei Lettori”

Acquista il libro “Asia. Ombre e intrighi nella Brescia che conta” di Roberto Van Heugten su amazon ↓

Approfondisci con questo video:

“#Teloraccontoio Roberto Van Heugten”